DOMANDA
A mio padre oggi novantenne è stato diagnosticato due
anni fa un carcinoma al polm.sx con lesione al bronco
per cui è stata effettuata anche una broncoscopia a Pisa
dalla Prof.ssa Melfi, poichè il problema del babbo è la
continua emissione di striature sanguinose con lo sputo
o tosse. Comunque le sue condizioni di salute sono stabili. Ci è stato consigliato un trattamento a base di
Iressa da un medico del ns. Ospedale.Noi figli saremmo
contrari. Ma a cosa serve ? grazie
RISPOSTA
Gent.mo Signore,
Iressa è un trattamento chemioterapico particolarmente efficace solo per alcuni tipi di tumore del polmone (adenocarcinomi con presenza nelle cellule tumorali di una mutazione dei recettori dell’Epidermal Growth Factor Receptor o EGFR).
Negli altri pazienti con tumore del polmone è in grado solo di migliorare di qualche mese la sopravvivenza ed è un farmaco, che pure se ben tollerato e somministrabile per bocca, non è privo di tossicità (tossicità che sarebbe anche difficile da prevedere in un paziente di 90 anni).
Non conosco la storia oncologica di suo padre nei dettagli (non so se ha la mutazione di cui sopra e quali sono le sue condizioni generali) ma credo che prima di scegliere se trattare o meno un paziente ci si debba chiedere che cosa si intende ottenere con la terapia e con che prezzo di tossicità. Sono domande che le conviene fare al medico che le ha proposto di trattare suo padre con Iressa.
I miei migliori auguri.
Dr.ssa Gabriella Farina