Cure termali post-linfoma?

    Pubblicato il: 29 Settembre 2010 Aggiornato il: 29 Settembre 2010

    DOMANDA

    Salve dott.Momcilo Jankovic ,mia mamma ha curato un linfoma, ha finito la chemio a gennaio con buoni risultati. Come ogni anno fa le cure termali(aerosol e inalazioni con aque sulfuree), volevo sapere se, alla luce di quello che ha avuto e della terapia che ha fatto, può fare queste cure. In merito a ciò ho sentito pareri discordanti, non sò che fare.

    Nel ringraziarla anticipatamente per la sua risposta, cordiali saluti Vincenzo

    RISPOSTA

    Caro Vincenzo, sono molto contento che la mamma abbia concluso con successo il suo ciclo di cure. Adesso deve proseguire solo con controlli periodici e deve riacquistare al massimo la sua pregressa qualità di vita. Perchè dunque non potrebbe fare cure termali? Non vedo alcun impedimento oggettivo, il caldo, l’umido e le acque sulfuree potrebbero dare qualche fastidio durante le chemioterapie ma non dopo…per cui la lascerei fare il soggiorno previsto senza timori. Cari saluti dr.Jankovic

    Momcilo Jankovic

    Momcilo Jankovic

    EMATOLOGIA PEDIATRICA. Responsabile dell’unità operativa day hospital di ematologia pediatrica dell’ospedale San Gerardo di Monza. Milanese, classe 1952, si è laureato all’Università Statale della sua città nel 1981 e poi specializzato in ematologia, pediatria e anestesia e rianimazione. È anche docente a contratto in pediatria all’Università di Milano-Bicocca.
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