DOMANDA
Salve Professore!
Le volevo chiedere una curiosità. Per interesse personale ho approfondito parecchio testi inerenti all’ambito psicologico, compreso quello dinamico. Sono a conoscenza si ciò che Freud intende per sogno manifesto, sogno latente, lavoro onirico, simbologia inerente ai sogni e censura onirica. Ecco, io mi chiedo se i sogni a esplicito carattere sessuale siano un qualcosa che è sfuggito alla censura oppure se siano loro stessi una simbologia per altro.
La ringrazio,
Rita
RISPOSTA
Il carattere sessuale del sogno non esclude il lavoro della censura. Detto in altri termini, per quanto “esplicito” il sogno è sempre per Freud su due livelli (manfesto e latente) e la censura interviene sempre e comunque. C’è ovviamente l’eccezione del sogno che “fallisce”, proprio laddove la censura non riesce a mascherare il contenuto latente e il sognatore si sveglia: per esempio, un sogno a caratere sessuale così “chiaro” da risultare inaccettabile.