daparox

    DOMANDA

    Gent. Professore. sono una donna di 56 anni che ha sofferto a 20 anni di anoressia, curata benissimo fortunatamente, Ho avuto successivamente due figli, poi separata, affrontato due lutti dei genitori, in seguito 5 anni fa lasciato il lavoro per forte ansia causata da tensioni nell’ambiente, attualmente disoccupata. Sono stata abbastanza bene in questi anni, anche se sono emotiva, ansiosa di carattere e qualche lieve nota depressiva. Dalla separazione nel 1997 assumo lorazepam per dormire, da 1 mg. prima mezza pastiglia e poi dal 2005 con la perdita della mamma, una pastiglia interal. Da fine 2010 con i problemi sul lavoro e una forte ansia, i l neurologo mi ha dato Daparox mezza pastiglia al giorno, che doveva arrivare a una intera ma mi dava troppi effetti che non tolleravo ed è rimasta mezza che però assumo da 5 anni, Sono stata bene in questo periodo anche se ho affrontato un’altra delusione amorosa. Ora ho da circa 3 mesi un compagno col quale sono serena, vorrei smettere questa mezza pastiglia di daparox ma se provo a saltare un giorno mi sembra di avere più ansia ( al bisogno ma molto raramente assumo alprazolam 0,25 mezza cpr). Praticamente da circa un mese mi sento apatica, umore basso un po’ d’ansia e non so cosa fare con la terapia. Il mio medico curante dice di continuarla, vorrei tornare dallo specialista ma temo mi cambi farmaco e non ne avrei voglia, cosa mi consiglia di fare? Grazie.

    Cordiali saluti.

    MARY

    RISPOSTA

    Certamente la sospensione della paroxetina (Daparox) non è il caso di attuarla in questo momento. Si ricordi che comunque la sospensione dovrà essere molto graduale, per cui potrebbe passare alle gocce per regolare meglio la riduzione. In ogni caso è sensato che lei senta uno psichiatra che l’aiuti a fare il punto della situazione; se non desidera cambiare la terapia ne parlerà con lo specialista che saprà consigliarla per il meglio.

    Renzo Rizzardo

    Renzo Rizzardo

    ESPERTO IN DISTURBI DELL’UMORE E D’ANSIA. Già professore a contratto di psichiatria all’Università di Padova. Nato a Basiliano (Udine) nel 1946, si è laureato e specializzato in psichiatria a Padova. È stato responsabile del centro di salute mentale dell’Università di Padova e coordinatore regionale per il Triveneto della Sirp (Società italiana di riabilitazione psicosociale). Si […]
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