DOMANDA
spettabile dottore dopo l’asportazione di un tumore al seno con conseguente chemio e radio, sono due anni che assumo una pasticca di nolvadex 20 mg e ogni ventotto gg una puntura di decapeptil. Quest’ultima da almeno tre mesi mi procura un fortissimo bruciore in sede e lascia la parte abbastanza dolente per circa una settimana.la mia paura è di rischiare una suppurazione. IL mio dottore mi ha proposto di sostituirla con enantone3.75 mg, in quanto devo continuare la cura per un altro anno.Lei cosa mi consiglia? Ancor prima di ringraziarla per la risposta che gentilmente mi vorrà inviare la ringrazio per tutto cio’ che ha fatto e continua a fare per tutti noi ammalati.
RISPOSTA
Gentile lettrice, senza una conoscenza approfondita del caso non é corretto fare diagnosi. Ogni tumore è diverso dall’altro, anche quelli che colpiscono uno stesso organo. Non esiste un solo cancro del seno, del colon, del pancreas, come non esistono “la” leucemia o “il” mieloma. Per ognuna di queste neoplasie si conoscono ormai centinaia di varianti, ciascuna con peculiarità talmente marcate e differenzianti da poter essere quasi considerate una malattia indipendente.
Ciò complica enormemente la vita dei ricercatori, che devono moltiplicare gli sforzi per cercare di capire quali siano le alterazioni specifiche in ciascun caso e come contrastarle, e impedisce di generalizzare sui possibili sviluppi clinici che le ricerche attualmente in corso avranno nei prossimi anni. Abbia fiducia e se non si sente adeguatamente curata si rivoolga per un pparere a un centro oncologico di riferimento. E per una miglior informazione sui centri oncologici in Italia e all’estero, le consiglio di consultare il sito www.fondazioneveronesi e cliccare alla voce CENTRI DI CURA. Vi trova l’elenco dei migliori ospedali del tumore, realizzato da un’equipe di specialisti oncologi da me coordinata e diretta e contiene, diviso per regioni, i centri di riferimento per la cura del tumore, le specialità in cui eccellono, lo staff di medici e ricercatori che lo guidano, lo stato della ricerca scientifica e delle nuove sperimentazioni che stanno effettuando. Lì trova le risposte al suo problema, conveniente anche per la possibile vicinanza alla sua città e alla sua casa.
Un augurio affettuoso
Umberto Veronesi