decesso dopo infarto.

    Pubblicato il: 24 Agosto 2010 Aggiornato il: 24 Agosto 2010

    DOMANDA

    salve dott.alessandro

    pongo il problema..mio padre il 21 giugno ha avuto un infarto è stato portato in ospedale e quindi ha fatto subito la CORONOGRAFIA e 2 STAND in un’arteria otturata..4 giorni di ricovero monitorato e quindi a casa!!! cardioaspirina – plavix – e pillola x il colesterolo. Tutto andava bene fino al 21 luglio (cioè 1 mese esatto dopo) quando un’altro infarto gli ha spaccato il cuore…PERCHE’??? il dottore aveva assicurato che mio padre poteva vivere benissimo come prima!!!! mi dica la sua!!! GRAZIE

    RISPOSTA

    La applicazione degli stents ha migliorato di molto l’ approccio alla cardiopatia ischemica sostituendosi in buona parte al piu’ problematico by pass aorto coronarico. Vi sono tuttavia ancora oggi purtroppo possibili occlusioni acute dello stent , che intervengono precocemente o dopo sospensione della doppia antiaggregazione , che possono essere mortali. Nel caso di suo padre è anche possibile una rottura di cuore a distanza dall’ infarto. Tale evento accadeva tempo fa soprattutto quando i pazienti non venivano rivascolarizzati precocemente , ma è pur sempre possibile.

    Sono naturalmente molto dispiaciuto per il triste esito.

    Alessandro Capucci

    Alessandro Capucci

    Professore ordinario di malattie dell’apparato cardiovascolare all’Università Politecnica delle Marche di Ancona. Nato a Faenza (Ravenna) nel 1948, si è laureato in medicina all’Università di Bologna nel 1973, dove si è specializzato in medicina interna e medicina dello sport. All’Università di Ferrara si è poi specializzato in malattie cardiovascolari. È professore ordinario di malattie dell’apparato […]
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