defibrillatore

    Pubblicato il: 26 Settembre 2010 Aggiornato il: 26 Settembre 2010

    DOMANDA

    Caro professore, mio padre è in attesa di ricovero per probabile impianto di un defibrillatore, in risposta ad una fibrillazione atriale farmaco-resistente.

    Ho scritto al S.Donato di Milano per avere notizie dei nuovi ICD senza “fili”.

    Voi usate quei dispositivi?

    L’eventuale impianto di un ICD convenzionale pregiudicherà la possibilità di sostituirlo col nuovo dispositivo in futuro?

    La ringrazio e la saluto.

    Leonardo

    RISPOSTA

    Gentile Lettore,

    forse ci sono degli errori in questa sua domanda (fibrillazione atriale o ventricolare?), non posso con questi elementi formulare una mia riflessione, in ogni caso mai come in questo campo della medicina mancando tutte le dovute valutazioni cliniche (e sono tantissime) è impossibile formulare ipotesi o dare consigli appropriati. Per il rsto non conosco i nuovi dispositivi di cui parla.

    Grazie per aver scritto e cordiali saluti

    FB

    Francesco Bovenzi

    Francesco Bovenzi

    CARDIOLOGO INTERVENTISTA. Nato a Ostuni (Br) nel 1957, specializzato in Cardiologia e in Medicina Interna. È Direttore della Cardiologia ed Emodinamica dell’Ospedale San Luca di Lucca. Ha l’incarico di insegnamento a contratto di Professore in Malattie Cardiovascolari presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Pisa. Autore di numerosissime pubblicazioni sulle più prestigiose riviste […]
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