deformazione vertebra dorsale 12

    Pubblicato il: 27 Marzo 2010 Aggiornato il: 27 Marzo 2010

    DOMANDA

    Vorrei sapere se è possibile intervenire chirurgicamente o in qualche altro modo, per ovviare alla “lieve deformazione a cuneo anteriore di d12 con avvallamento della limitante somatica superiore e presenza di piccola ernia intraspongiosa, in sede mediana, con associata focale sfumata iperintensità di segnale in t2, come per minima sofferenza ossea reattiva”, come indicato nel referto di R.M.
    Ho 80 anni e discreta salute. Vorrei risolvere, se possibile, il problema, per evitare una certa sofferenza dorsale durante la giornata, soprattutto se sto leggermente chinata.
    La ringrazio e resto in attesa. Distinti saluti.
    Mara

    RISPOSTA

    La deformazione a cuneo anteriore di D12 sta ad indicare una frattura del corpo vertebrale della dodicesima vertebra dorsale che si è così deformata schiacciandosi nella sua porzione anteriore.
    E’ possibile introdurre del cemento nella vertebra fratturata mediante un intervento poco invasivo come la vertebroplastica o la cifoplastica ed in parte ottenere anche un modesto miglioramento della forma della vertebra se non sono passati più di 3 mesi dalla frattura. Questo produrrà certamente anche una riduzione del dolore se questo è effettivamente dovuto alla frattura. Quando, però, sono passati diversi mesi dall’evento e rimane ancore del dolore bisogna indagare attentamente per individuare l’origine del dolore e in questo caso non è detto che questi interventi apportino un reale beneficio.