Demenza fronto temporale o MSA

    Pubblicato il: 7 Novembre 2018 Aggiornato il: 7 Novembre 2018

    DOMANDA

    Buon giorno
    volevo aggiornarla in quanto sono stata da un altro neurologo che mi detto che potrei avere una demenza fronto-temporale o MSA. Un altro neurologo che ho consultato invece dice che sogno segni di invecchiamento normali , visto che non ho segni di mancanza di memoria. La RM mostra, secondo lui, una atrofia corticale , da tenere sotto controllo, che potrebbe evolvere in demenza ma non si sa quando , o non evolvere in demenza . Sono ancora più confusa e impaurita. La PET :
    L’esame è stato eseguito con tecnica PET/TAC 45 minuti dopo la somministrazione endovenosa di 18 F FDG La pressione è normale 120/75 Al cuore ho solo tachicardia e prendo congescor altri esami ecocardiogramma e scintigrafia cardiaca nella norma . Ho fatto elettroencefalogramma : Elettroencefalogramma
    Tracciato caratterizzato da ritmo di fondo di basso voltaggio , mediamente organizzato,moderatamente modulato, parzialmente reagente ad apertura e chiusura occhi . I n corso di registrazione basale e prevalentemente in fase di attivazione ( SLI e HP ) si riscontra la comparsa di attività irritativa aspecifica , talora aciforme, avente maggiore espressione sulle derivazioni temporali di sinistra con occasionale tendenza a diffusione controlaterare
    Attività di fondo:di tipo alfa
    Voltaggio basso
    Irregolare
    Simmetrica
    Poco modulata

    Ritmo alfa:
    reazione d’arresto parziale

    Ritmi arciformi :
    tracce attività irritative
    Depressione sul tracciato:
    tracce talora > a destra
    reperti all’iperpnea e S.L:I:
    tracce attività focale irritativa
    Ma non mai avuto svenimenti o convulsioni.
    L’ultimo neurologo mi ha tolto l’iskidrop e i test cognitivi base sono nella norma , a dicembre farò altri test cognitivi. Questo EEG cosa mostra? può indirizzare meglio verso quale forma di demenza mi sta venendo? Mi dia un suo pare per favore . Grazie infinite

    RISPOSTA

    La sua lettera è assolutamente caotica e non mi consente di raccogliere un minimo di informazioni base, per cui tanto meno posso darle un parere sensato

    Si affidi ad UN SOLO Neurologo esperto nel campo e senta ciò che le consiglia lui

    Massimo Franceschi

    Massimo Franceschi

    SPECIALISTA IN ALZHEIMER E DEMENZE. Primario neurologo presso l’unità funzionale di neurologia dell’ospedale MultiMedica di Castellanza (Varese). Nato nel 1949 a Genova si è laureato in medicina nel 1973 per poi specializzarsi in neurologia nel 1977 e in psichiatria nel 1981. Autore di oltre cento lavori scientifici e di tre libri su temi di neurologia, […]
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