DOMANDA
Gentile dottore,
mio marito (76 anni) l’altro giorno è rimasto chiuso in un bagno. Entrando, ha girato la chiavetta e, per uscire, la girava nello stesso senso. Siamo intervenuti, dicendogli cosa fare e cioè girare la chiavetta in senso inverso. Il punto è, come dice lui, che insisteva a girare non riflettendo che doveva fare l’opposto. Temiamo che possa essere l’inizio di demenza senile o dell’Alzheimer , privilegiando comunque l’ipotesi che possa essere stato un fatto occasionale o da stress. Si muove molto, è giovanile, frequenta tre volte a settimana la palestra, pesa 92 kg ed è alto 1,95. Grazie per l’attenzione
RISPOSTA
Cara signora,
Sono mortificato per il ritardo della risposta. Ritengo che in questo periodo vi siate rivolti ad uno specialista che avrà già risposto al quesito. La risposta è che si sarebbe effettivamente potuto trattare di un inizio di declino cognitivo, ovvero di un declino cognitivo lieve non amnestico, accentuato magari da un periodo di affaticamento. La saluto