DEMENZA SENILE

    Pubblicato il: 29 Marzo 2012 Aggiornato il: 29 Marzo 2012

    DOMANDA

    Salve Dottore
    A mia suocera hanno riscontrato la demenza senile ha 80 anni dall’estate dell’anno scorso abbiamo notato i primi sintomi, ma da fine settembre la situazione è peggiorata: prima con le sue fughe di notte, le urla continue di giorno ma soprattutto di notte, insomma ad oggi marzo 2012 trascorre la maggior parte della giornata a letto, dorme tanto, mangia regolarmenete, ma non riconosce più nessuno e non parla, ha lo sguardo perso nel vuoto, come terapia le è stato prescritto il Risperdal una pillola al giorno.Intanto io e suo figlio (unico e solo perchè il padre è già morto) ad agosto ci vogliamo sposare dopo un lungo fidanzamento ed io in realtà ho paura che possa succedere il peggio proprio in quei giorni, perchè mi sembra che la malattia ha avuto un’evoluzione veloce.Mi saprebbe indicare su per giù l’evolversi della malattia?Non sappiamo se è in uno stadio avanzato? Grazie tante aspetto la sua risposta

    RISPOSTA

    Risposta:: è difficile predire con precisione l’evoluzione del caso fino al decesso. In media la durata dalla diagnosi è meno di dieci anni. La difficoltà a camminare, a inghiottire, cioè a svlgere gli atti più semplici ed automatici della vita sono il segno che si va verso la fine.
    Perr quel che riguarda il controllo del comportamento gli psicofarmaci sono di aiuto ed uno di questi è il Risperdal ma ve ne sono molti altri, dal vecchio Largactil alla Olanzaoina,ecc.
    Piero De Giacomo
    www.pierodegiacomo.it