DOMANDA
sembra deciso,dice che sono la cosa più importante,che non c’è nulla in me che non gli piace più.Non c’erano problemi prima.Conosciamo degli amici che hanno vissuto simili situazioni(confusione e assenza di sentimenti durante la depressione di uno,che poi tornano uguali).Talvolta se ne parla,ma vuole calmarsi e ha comunque difficoltà a esprimersi.Lui e mia sorell mi convincono a tornare a casa a Cagliari per riprendermi(ho perso 6kg e avuto attacchi di panico).Lui dice che non è più in grado di occuparsi di me,ma se non mi sa al sicuro ora non riesce a occuparsi di lui.potrei stare un mesetto vicino a mia nonna che sta male e rimettermi in forze. Mi faccio convincere da loro,anche se non vorrei muovermi.partita entro in crisi:mi sento esiliata,ho paura della situazione.litighiamo per il mio nervoso,insistenza su di noi e domande a cui lui ora dice di non aver risposta.lo lascio 2volte,lui mi riprende,dice che non vuole che sono nervosa ed è normale.15giorni cosi,litigare e fare pace.
RISPOSTA
Cara Silvia,
non credo che il suo compagno abbia problemi affettivi con lei, penso che abbia bisogno di aiuto, ma che questo non possa darglielo lei. Lui ha bisogno di uno psicoterapeuta, e forse di uno psichiatra che valuti perchè ha questi sbalzi di umore che non gli permettono di stare sereno. Da quello che lei scrive , l’umore del suo compagno coinvolge anche lei, lui sta cercando di proteggerla, non di lasciarla.
Cerchi di rispettare la sua richiesta , e si occupi di recuperare la sua serenità, magari facendo anche lei qualche colloquio con uno psicologo che l’aiuti a comprendere meglio perchè ha avuto degli attacchi di panico. di solito gli attacchi di panico sono legati alle separazioni . Poi quando si sentirà più forte potrà riprendere un discorso più intimo con lui, senza soffrire come in questo momento.
A presto
Patrizia Frongia
