Depressione: cura farmacologica

    Pubblicato il: 21 Giugno 2011 Aggiornato il: 21 Giugno 2011

    DOMANDA

    Di fronte a un episodio classificato come “depressione” il mio psichiatra mi ha prescritto degli psicofarmaci dando quindi per scontato un qualche squilibrio a livello “chimico” nel cervello. Alcuni di questi farmaci ad esempio inibiscono la ricaptazione della serotonina. Mi chiedo come può lo psichiatra essere certo che il problema riguardi (ad esempio) la serotonina? Esiste un qualche esame strumentale (ne dubito) che accerti (parlo sempre a livello teorico) questi squilibri chimici?

    RISPOSTA

    Gli squilibri chimici sono stati accertati nella maggioranza dei casi di depressione attraverso studi indiretti (sangue, urine, ma sopratutto liquor) il dato non richiede di essere riconfermato ogni volta.Diverso è il problema irrisolto se questi squilibri siano una causa oppure dei correlati biochimici. Solo in futuro forse si potrà risolvere il dubbio.