DOMANDA
salve dottore sono una mamma disperata. Mia figlia 16 anni sta facendo una cura antidepressiva.circa due anni fa ha iniziato con piccoli periodi di isolamento dal resto del mondo, con tentativi o idee di suicidio, per finire a perdere l’anno scolastico precedente. mi sono rivolta a psichiatri privatamente e anche in ospedale ma nessuno è riuscito a tirarla fuori finchè circa sei mesi fa di mia iniziativa l’ho portata da una neurologa che gli ha data una cura con antidepressivo (paroxetina 20 mg alla sera). All’inizio tutto ok: lei ha ripreso in mano la sua vita tornando ad essere quella di prima e riprendendo di nuovo la scuola. Ultimamente però non so cosa stia succedendo perchè ha improvvisi cambi d’umore con quasi attacchi di panico e tenta sempre di farsi male fisicamente.A questo punto è stato aggiunto un altro farmaco (trifluoperazina 1mg la mattina) ma la situazione non è cambiata. Anzi addirittura si sono aggiunte di nuovo le vecchie idee di suicidio e anche quest’anno rischia di perdere la scuola e poi non so come potrà reagire. Cosa posso fare, a chi devo rivolgermi? grazie
RISPOSTA
Non so se posso esserle di aiuto con una semplice risposta, ma io partirei dal considerare la possibilità che chi ha aiutato sua figlia fino ad ora abbia una buona conoscenza della situazione e possa essere nella posizione migliore per valutare eventuali cambiamenti nel trattamento, anche sulla base dei problemi specifici legati all’adolescenza, alle relazioni familiari e non, che possono contribuire a determinare lo stato di disagio di sua figlia. Per esempio può essere necessario associare ai farmaci un trattamento psicoterapeutico, o richiedere la collaborazione con altro specialista o con una équipe multiprofessionale di un servizio di neuropsichiatria infantile. Cerchi di non disperare e di fidarsi delle persone a cui chiede aiuto.
