DOMANDA
a favorire la guarigione.Un pò per carattere,un pò per gli studi che conduco(sto per laurearmi in psicologia)ho capito che l’unico modo per superare questi problemi è vivere,non limitarsi e cerca di scaricare l’ansia in modo salutare.Però non le nego che nonostante abbia avuto diversi miglioramenti( accuso molto raramente confusione mentale e i pensieri sull’irrealtà, la perdita di controllo e la paura di impazzire sono molto diminuti ),mi porto sempre dietro l’angoscia di non riuscire più a vedere il mondo e la mia vita come prima.Non sono mai stata una persona ansiosa,non più del normale almeno, l’ho sempre vissuta in modo “sano”..adesso invece mi porto una sensazione angosciosa dietro ed è come se qualcuno dovesse “spegnere la luce improvvisamente”,come se dovesse accadere chissà cosa d’un tratto.Associo tutto ciò al trauma dello svenimento ma cos’altro posso fare per sconfiggerlo?Devo continuare ad aspettare che la mia psiche assorba il colpo e continuare a vivere come nulla fosse?
RISPOSTA
Come lei saprà la derealizzazione è un fenomeno dissociativo che può essere anche ricondotto ad un forte stress. In genere i soggetti che hanno subito uno shock o un trauma, tendono ad aver paura che l’avvenimento si ripeta e quindi continuano a vivere nell’attesa e nella paura che l’avvenimento si ripresenti. Cercano di evitare il posto o i luoghi simili a dove gli è successo per la prima volta e vivono nella limitazione. Lei è riuscita a reagire nel modo giusto, probabilmente anche grazie al percorso formativo che sta affrontando. Tuttavia, le consiglio di non sottovalutare il sintomo e di non aspettare a contattare uno psicoterapeuta perché dietro alla derealizzazione potrebbe celarsi un trauma più profondo che è bene comprendere e destrutturare al più presto.