DOMANDA
Egregio dottore, la mia bambina che ora ha 7 mesi, fin dai primi mesi ha avuto sul volto quella che poi i medici mi hanno indicato come dermatite atopica, che dopo alcuni giorni di cortisone a cui ha seguito una crema idratante è progressivamente scomparsa, negli ultimi mesi però è ricomparsa prima sulle braccia ed ora sul tronco e sulla schiena, causando alla bambina un forte prurito tanto da provocarsi piccole lesioni. Da fine gennaio applico 2 volte al giorno una crema, ma la situazione è solo leggermente migliorata e solo dopo l’uso per due giorni di una pomata al cortisone.Mi preoccupa molto la possibilità che questa dermatite sia di origine allergica e mi chiedo se lo svezzamento possa influenzarla in qualche modo e, conseguentemente, se sia il caso di provare ad eliminare qualche alimento, anche se in realtà a parte il glutine recentemente non ho introdotto niente di nuovo. Premetto che il padre è un soggetto allergico agli acari con episodi di asma.Grazie per la sua attenzione.
RISPOSTA
Vitalba,
io penso che chi ti ha fatto diagnosi di dermatite atopica , ti abbia illustrato tutti i problemi della dermatite atopica. Se non lo ha fatto ha mancato nella sua professionalità . Ovviamente noin posso in questa sede parlarti a lungo della dermatite atopica . Ti sintetizzo : e’ di natura allergica (tra le cause più frequenti latte e uova) , compare dopo il terzo mese, è pruriginosa , “va e viene”, l’unica teraqpia efficace è il cortisone, i primi due anni sonno i più colpite , ma può durare , anche in forma lieve per parecchi anni ancora. Ma forse potrà interessarti più di tutto che che nei miei libri la definisco “la malattia del bambino sano” !!. Quindi un po’ di attenzione nelle cure e nessuna preoccupazione.
Giuseppe Ferrari