DOMANDA
Gen.Le Dott.ssa, sono una ragazza di 35 anni, da 2 anni soffro terribilmente di mal d’orecchio a causa di quella che è stata definita dermatite di natura eczemica nel condotto uditivo. Accade 2 volte l’anno (per fortuna, ma vorrei evitare che ciò accadesse) un forte prurito all’interno dell’orecchio dove si creano una sorta di vescichette, sento un pò l’orecchio umido e poi si scatena un fortissimo prurito che mi costringe a grattarmi. Dopo qualche giorno, forse a causa dell’infezione, mi viene un fortissimo mal d’orecchio, si chiude completamente il condotto uditivo a causa del gonfiore e mi diventa viola. Il dolore è terribile, e sono costretta a ricorrere alla cura antibiotica e antiinfiammatoria, ma il dolore non passa se non trascorrono almeno 3 gg. Mi è stato detto che la causa potrebbe essere il forte stress, forse perchè sono sempre molto ansiosa. Da qualche giorno ho scoperto di essere celiaca, ho fatto le analisi ma solo per caso, non avendo nessun sintomo ma solo una cugina già celiaca. Lei pensa ci possa essere un filo conduttore fra il problema all’orecchio e la celiachia?
Quale secondo Lei la causa al problema all’orecchio e come posso curarlo per evitarlo? Il dolore si manifesta 2 volte l’anno (fra febbraio/marzo e maggio/luglio) può essere il cambiamento climatico?
La ringrazio anticipatamente.
Cordialità
RISPOSTA
Gentile lettrice,
sicuramente la ciclicità del problema fa pensare ad una dermatite seborroica del condotto uditivo esterno che comporta prurito ed conseguente grattamento della zona delicata con una sovrainfezione batterica.
Lo stress è la causa principale di questa patologia. Non c’è, invece, alcuna correlazione con la celiachia.
Purtroppo, essendo una patologia cronica, non può essere sconfitta definitivamente ma può essere controllata utilizzando un corticosteroide topico (da applicare con un cotton fioc) per una settimana (quando le compare) e magari utilizzare appositi spruzzini a base di acqua di mare da eseguire ciclicamente.
Distinti saluti
Mariuccia Bucci