Dermatite periorale

    DOMANDA

    Gentilissimo Dottore, sono Simona e ho 39 anni, da circa un mese mi è stata diagnosticata la Dermatite Periorale (già avuta 20 anni fa e mai più presentata).
    Mi è stato prescritto: Arnica Tamanu e Cardiospermum halicacabum da alternare mattina e sera, ma non ho avuto alcun miglioramento.
    La DP non mi ha mai creato prurito, ma in questi giorni si sento un bruciore intenso e lieve prurito, la pelle ai lati della bocca è molto secca e squamosa con dei taglietti, inutile dire che a parte l’aspetto estetico, vorrei avere almeno un pò di sollievo dal bruciore.
    Ora mi ha prescritto Eritromicina Gel e Tetraciclina antibiotico, Cefafil come detergente. Aggiungendo che potrei associare dello Zolfo Colloidale e una buona crema che idrati, ma senza darmi indicazioni precise….
    ps.: durante tutta l’estate mi sono fatta parecchie lampade e non ho mai notato nessun problema, da quando ho smesso mi è tornata la DP… dovrei tornare a farle?
    Spero tanto possa darmi il suo prezioso parere.
    Cordiali saluti,
    Simona

    RISPOSTA

    Gentile Simona

    La dermatite periorale è una malattia che ha qualche parentela con la rosacea. L’esposizione ai raggi ultravioletti (presenti nelle lampade abbronzanti) riduce temporaneamente il problema ma, alla lunga lo peggiora. Nelle fasi acute qualsiasi applicazione di prodotto topico è mal tollerata. Un trattamento di fondo è rappresentato dall’impiego di basse dosi di tetraciclina per os.
    E’ utile una valutazione specialistica dermatologica.
    Cordiali saluti

    Luigi Naldi

    Luigi Naldi

    Luigi Naldi

    Dermatologo degli Ospedali Riuniti di Bergamo. Nato a Chioggia (Venezia) nel 1954, si è laureato in chirurgia e medicina all’Università di Pavia, specializzandosi in allergologia e dermatologia presso lo stesso Ateneo. Dal 2003 è presidente del Centro Studi Gised (Gruppo italiano studi epidemiologici in dermatologia), centro di ricerca in dermatologia degli Ospedali Riuniti di Bergamo.
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