DOMANDA
Salve,
Sono un ragazzo di 17 anni, e studio canto leggero da 1 anno e mezzo circa. L’hanno scorso l’otorino mi ha diagnosticato una forte deviazione del setto nasale. Ero andato alla visita perchè sono perennemente raffreddato, nel senso che ho bisogno sempre di spray nasali per riuscire a respirare meglio. Ad esempio di notte. Ed e’ da un po’ che sto pensando di operarmi, ma mi chiedevo se ne valesse veramente la pena. Il mio problema più grande, e la causa maggiore per la quale farei questa operazione, è la voce. Le chiedo quindi, la deviazione ai turbinali nasali può alterare il timbro vocale? Ed in particolare, può ostacolare l’uso corretto del falsetto? Perchè non riesco ad usare bene il falsetto, e a volte i suoni “scappano”, a causa di muco che si addensa. Può l’operazione ai turbinali risolvere questo mio problema? Se non è questo il problema, il mio non poter usare il falsetto, perchè “scappa” da cosa può dipendere?
Spero in una sua risposta, grazie in anticipo. 🙂
RISPOSTA
gentile utente,
il timbro vocale, che nasce dall’arricchimento in armoniche della frequenza fondamentale emessa a livello delle corde vocali, è per sua natura, influenzato dalle caratteristiche dei risuonatori; fra questi è compreso anche il naso con le cavità paranasali. detto questo bisogna anche sottolineare che la respirazione nasale è quella fisiologica ed è quella che permette all’aria di subire le necessarie modificazioni che servono ad ottimizzare gli scambi a livello degli alveoli polmonari. quindi una cattiva respirazione nasale prima o poi darà dei sintomi che possono manifestarsi anche a livello broncopolmonare. le consiglio, per valutare correttamente la sua situazione nasale, di effettuare tutti gli accertamenti necessari a definire lo stato del suo naso e delle cavità che ad esso fanno riferimento. tra questi esami possono rientrare anche una rinomanometria ( per definire i flussi aerei nasali) ed una tc del massiccio facciale . si faccia comunque consigliare da uno specialista. cordiali saluti giorgio bandiera