DOMANDA
Gentile Dottore
Ho 67 anni,sono energico,gran lavoratore e apprezzo la buona tavola,specialmente le tagliatelle all’uovo.
Il mio peso è di 91kg,l’altezza di 184cm e ho l’addome pronunciato.
Nel settembre 2010 ho fatto una visita da un naturopata che dall’esame dell’iride mi ha diagnosticato di essere celiaco.
Le analisi del sangue/urine sono regolari e così anche quelle per la ricerca degli anticorpi:
ANTIGLIADINA igG INF.20
ANTIGLIADINA igA (met.elisa) INF.25
ANTITRANSGLUTAMINASI (igA) INF.5
ANTIENDOMISIO (igA) (met.ifa) NEGATIVO
per cui il mio medico curante mi ha detto che potevo mangiare di tutto, ma di meno.
Il mio fegato è aumentato di volume,iperecogeno,steatosico.
I fastidi che avverto maggiormente sono: appena bevo il caffè devo correre al bagno e prurito sia durante la giornata e qualche volta anche di notte, sulle spalle e sopra le braccia.
Attendo una Sua risposta
Distinti Saluti
Enzo
RISPOSTA
Gentile Signore,
innanzittutto devo metterla in guardia nei confronti di quegli accertamenti non convenzionali cui si è sottoposto i quali non hanno nessuna valenza diagnostica per la celiachia. Comunque, al momento attuale la diagnosi di celiachia può considerarsi esclusa con certezza praticamente assoluta alla luce della negatività di tutti gli esami da lei eseguiti. Se peraltro i sintomi che lamenta quando ingerisce alimenti a base di cereali contenenti glutine persistono, Le consiglio di rivolgersi ad un centro specialistico per la celiachjia e la patologia da glutine al fine di escludere una condizione di sensibilità al glutine non celiaca, una patologia emergente che potrrebbe giusticare in parte la sintomatologia da lei presentata. Cordiali saluti.
Prof. Umberto Volta
Direttore Struttura Semplice Malattia Celiaca e Sindrome da Malassorbimento
Policlinico S.Orsola-Malpighi
Università di Bologna