DOMANDA
ho caricato in macchina 3 prostitute africane per farci del sesso protetto in un motel lungo la strada.ad un incrocio un camion non ha rispettato il semaforo rosso e ci ha preso in pieno.la mia fiat 600 si è accartocciata,una prostituta aveva la faccia irriconoscibile,un’altra la coscia a brandelli e io sono stato cosciente per poco solo per vedere che avevamo le lamiere conficcate,sangue a litri,io e le 3 prostitute appiccicati con ferite da punti appiccicate,sangue negli occhi a litri negli occhi,la coscia a brandelli della prostituta sul mio collo dove avevo molto sangue che fuoriusciva.ad un certo punto sono svenuto,mi sono ritrovato in ospedale dove sono stato operato e avevo così tanti punti lungo il corpo da mettere paura.siccome ero stato portato li come paziente del PS, la cartella clinica non mi è stata data e mi è stato detto che potevo andarla a ritirare nell’ufficio dopo 45 giorni.Dopo questi giorni la mia cartella non la trovavano e mi hanno fatto attendere ulteriori 37 giorni.c’erano vari accertamenti ma non c’era nessun accertamento per rilevare se mi ero esposto ad epatiti,hiv,malattie a trasmissione sessuale e non ne capivo il motivo.Sono andato di nuovo in Ospedale e mi ha detto la segretaria che quelle analisi andavano richieste dal sottoscritto,io pensavo che era sott’inteso.Per stare tranquillo allora ho contattato il primo numero verde trovato su internet e mi hanno detto che non c’è bisogno di fare le analisi per vedere se sono stato contagiato.è così?
RISPOSTA
Ho più volte risposto a quesiti simili e ribadisco può stare tranquillo, la possibilità che lei possa essere stato contagiato in questo modo è solo teorica ma in pratica non sono segnalate infezioni con tali modalità