DOMANDA
Buongiorno Professore.
Sono diabetico dal 2005 (dovuto, probabilmente alla genetica, in quanto mio padre e miei nonni diabetici). Adesso ho 55 anni, alto 182 cm e con un corporatura normolinea di 74 kg.
La mattina prendo una compressa di Tesavel 100mg, al pasto centrale 1 compressina di Novonorm 1mg e la sera prendo SlowMet da 1g. Le mie ultime emoglobine glicosilate oscillano tra i valori di 6,1 e 6,5-6,8. Dopo 2 ore dai pasti i valori di gligemia sono tra i 130 e i 150 mg/dl.
Il quesito che le sottopongo è che, adesso, al mattina la glicemia a digiuno, anche con una cena frugale, è quasi sempre superiore al valore di 180 mg/dl.
Prima dello SlowMet ho preso per diversi anni 1 compressina di Diamicron 30mg, ottenendo risultati in media superiori di poco a 150-160 mg/dl.
Poi a un certo punto i valori si sono stabilizzati verso l’alto (>150) e da qui l’uso da quasi 1 anno dello SlowMet da 1 g. Per i primi 8-9 mesi i valori al mattino sono stati al massimo di 130 mg/dl ma negli ultimi 2 mesi si sono innalzati di nuovo.
Ipotizzo, durante il periodo notturno, un forte rilascio di glucosio dal fegato, dato che probabilmente raggiungo dei picchi ipoglicemici, ritrovandomi la mattina presto con un eccesso di zucchero nel sangue. E’ corretta la mia ipotesi?
Vorrei chiederLe, gentilmente, come dovrei comportarmi nei confronti di questi medicinali o dovrei cambiarli, anche solo parzialmente.
La ringrazio del tempo che vorrà dedicarmi.
Distinti Saluti
Dario
RISPOSTA
Gentile signor Dario,
mi scuso per il ritardo nella risposta. Nel diabete di tipo 2 di lunga durata nei soggetti magri, è frequente la difficoltà del pancreas a produrre la adeguata dose di insulina, non solo dopo i pasti, ma anche durante il periodo notturno. E’ invece improbabili che lei presenti ipoglicemie notturne. Questo spiega la presenza dai glicemie elevate a digiuno, anche dopo una cena corretta. Lei fa già una terapia con tre farmaci a dosaggio quasi massimale. Potrebbe solo aumentare a 2gr la metformina. Se al mattino persistono ancora glicemie superiori a 130 mg/dl le consiglio di rivolgersi al Suo diabetologo di fiducia.