diagnosi conizzazione

    DOMANDA

    salve dottore, le descrivo la mia diagnosi dopo conizzazione…cono di collo uterino con diffuse modificazioni citopatiche di tipo virale associate a displasia di grado sevro dell’epitelio squamoso metaplastico superficiale(DA A1 A A12) E DEGLI SFONDATI GHIANDOLARI(A3.A8).. LE LESIONI COINVOLGONO IL Margine di exeresi endocervicale, esocervicale e profondo(A8)….(HPV-CIN3). LE VORREI CHIEDERE.. COME E’ POSSIBILE CHE NON MI SIA RISCONTRATO IL CEPPO DELL’HPV? CIOE’ CHE TIPO DI INFEZZIONE E’? CHE NE PENSA DI QUESTA DIAGNOSI? MI HANNO DETTO DI FARE UNA SECONDA CONIZZAZIONE.PUO’ RISULTARE CARCIOMA? LA RINGRAZIO SALUTI.

    RISPOSTA

    Buongiorno,
    il “ceppo” richiede una indagine apposita, microbiologica. Quello che descrive lei è un esame istologico, sono due cose diverse.
    In ogni caso, con una diagnosi del genere, è di sicuro necessaria una re-conizzaizone, da eseguirsi in un centro di riferimento, proprio per escludere un carcinoma vero e proprio.

    Gianluca Benassi

    Gianluca Benassi

    Specialista dal 2008 al 2012 del “Progetto chirurgia ginecologica, mininvasiva e oncologica” dell’Azienda ospedaliero-universitaria di Parma, oggi libero professionista presso la casa di cura “Città di Parma”. Nato a Parma nel 1975, si è laureato in medicina nel 2001 per specializzarsi in ginecologia nel 2006. È dottore di ricerca in scienze ostetriche e ginecologiche presso […]
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