diagnosi scala Maria

    Pubblicato il: 22 Luglio 2012 Aggiornato il: 22 Luglio 2012

    DOMANDA

    Le scrivo per mia mamma di età 61.
    E’stata già operata di carcinoma al seno sin.nel ’96.
    Fu applicato lo svuotamento (16 ghiandole linfatiche),ed effettuato chemioterapia e radioterapia.
    Negli ultimi due mesi le si è indurita la parte sottocicatriziale QSE mammale sin.
    Dal referto citologico risulta: C5-positivo per cellule maligne. Il quadro citologico mostra una popolazione cellulare duttale riunita prevalentemente in gruppi solidi con definite atipie nucleari. Il reperto orienta per un carcinoma mammario.
    Le chiedo cortesemente di valutare la diagnosi e farmi sapere la sua valutazione al più presto.

    RISPOSTA

    Cara Lettrice,
    Ogni tumore è diverso dall’altro, anche quelli che colpiscono uno stesso organo. Non esiste un solo cancro del seno, del colon, del pancreas, come non esistono “la” leucemia o “il” mieloma. Per ognuna di queste neoplasie si conoscono ormai centinaia di varianti, ciascuna con peculiarità talmente marcate e differenzianti da poter essere quasi considerate una malattia indipendente. Il mio consiglio è di rivolgersi a un centro specialistico e per una miglior informazione sui centri oncologici in Italia e all’estero, le consiglio di consultare il sito www.fondazioneveronesi e cliccare alla voce CENTRI DI CURA. Vi trova l’elenco dei migliori ospedali del tumore, realizzato da un’equipe di specialisti oncologi da me coordinata e diretta e contiene, diviso per regioni, i centri di riferimento per la cura del tumore, le specialità in cui eccellono, lo staff di medici e ricercatori che lo guidano, lo stato della ricerca scientifica e delle nuove sperimentazioni che stanno effettuando. Lì trova le risposte al suo problema, conveniente anche per la possibile vicinanza alla sua città e alla sua casa.
    Un augurio affettuoso
    Umberto Veronesi