diagnosi tumore polmone

    DOMANDA

    salve volevo sapere nei casi in cui in un paziente non è proprio in condizione e /o non voglia sottoporsi a una broncoscopia o un ago-aspirato per effeuttuare una diagnosi di conferma dopo una tac sospetta,può in alcuni casi bastare una tac spirale e una esame citologico dell’ espettorato per avere una diagnosi definitiva e cosi poi da poter decidere che terapia intraprendere in caso di tumore?grazie in atnicipo

    RISPOSTA

    La possibilità che l’esame dell’escreato sia diagnostico sonno molto basse e poi non è possibile fare una corretta stadiazione nel caso di linfonodi ingrossati. Io chiederei di fare una broncoscopia con sedazione profonda in modo da limitare per i disagi, ma anche avere la certezza della diagnosi. Oggi poi per le scelte di terapia in caso di tumore è necessario effettuare indagini molecolari che sono più difficili o a volte non possibili con il solo esame citologico su escreato. Anzi, la stessa broncoscopia è meglio effettuarla in un Centro specializzato dove è possibile utilizzare tecnologie come l’ecoendoscopia ecc.
    Forse tra un po’ di tempo potrebbe bastare un prelievo di sangue periferico per l’analisi del DNA tumorale circolante, ma la metodica è finora in fase di studio.

    Marco Confalonieri

    Marco Confalonieri

    Direttore della struttura complessa di pneumologia degli Ospedali Riuniti di Trieste. Nato a Piacenza nel 1958, professore associato di Malattie dell’Apparato respiratorio all’Università degli Studi di Trieste.
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