DOMANDA
Buongiorno, ho 35 anni e a seguito della mia prima gravidanza (2 anni e mezzo fa) mi è stata riscontrata una diastasi dei retti addominali di 3,08 cm in zona ombelicale, senza erniazioni. Avendo intenzione di fare altri figli e non accusando dolori di alcun tipo, attenderò un possibile aggravamento prima di intervenire, tuttavia vorrei sapere come si procede in questi casi. So che è possibile applicare per via laparoscopica una rete che “tappa” il buco, ma per riavvicinare i muscoli so che è anche possibile cucirli insieme. Cosa è più indicato considerando che anche dal punto di vista estetico l’addome è prominente a prescindere dal mio peso (che è normale)? E quanto sarebbe gravoso l’intervento? grazie
RISPOSTA
Le consiglio una valutazione del tono muscolare dei suoi muscoli retti ed una valutazione di un eventuale eccesso cutaneo adiposo delle parte inferiore dell’addome. Il tal caso una addominoplastica o una miniaaddominoplastica,secondo l’entità del caso,sarà indicata. Infatti attraverso un’incisione sovrapubica ,si procederà ad una plastica dei muscoli retti,con relativa chiusura della porta erniaria. Nella maggior parte dei casi non sarà necessario materiale protesico ed il risultato sarà valido e soddisfacente,con appiattimento del suo ventre prominente.