Dieta dopo resezione sigma.

    DOMANDA

    Egr. Prof. Volpe

    a causa della presenza di un adenocarcinoma mi è stato asportato il sigma. Potrebbe cortesemente dirmi cosa comporta, a livello metabolico, tale asportazione e quali alimenti dovrebbe essere evitati?

    Grato per la cortese attenzione, porgo cordiali saluti.

    RISPOSTA

    Dal punto di vista metabolico, essendo il sigma non deputato all’assorbimento delle sostanze nutritive, non andiamo incontro a carenze nutrizionali. Invece, svolgendo funzione di deposito delle feci, è preferibile evitare alimenti a cui, eventualmente, siamo intolleranti (latticini, anguria ad esempio) e che potrebbero provocare ipermotilità colica (come anche le bevande fredde). Considerando, inoltre, che il tumore del colon appare in relazione a una dieta ricca in cibi raffinati e grassi, è sempre utile seguire una sana dieta mediterranea.

    Roberto Volpe

    Roberto Volpe

    Ricercatore al Servizio di prevenzione e protezione del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr). Specializzato in malattie del fegato e del metabolismo all’Università di Roma e dottore di ricerca in aterosclerosi all’Università di Siena, è autore di oltre 160 pubblicazioni scientifiche, prevalentemente su argomenti di epidemiologia cardiovascolare e di terapia dietetica e farmacologica delle malattie del […]
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