Dieta..quasi fallita.

    DOMANDA

    Dott.ssa buonasera, ho 45 anni, 1,73x79kg.

    Finalmente motivata, ho iniziato da 6 settimane, una dieta assegnatami da una nutrizionista e preceduta da visita medica+esami.

    Sono ligia:pesce o carne bianca+verdure o cereali/minestre+ verdure e frutta.

    Ho eliminato totalmente farinacei,ad eccezione di spaghetti, ma non funziona.

    Dopo il primo calo di 2/3 kg(peraltro avvenuti nei primissimi giorni) sono ferma da tempo. Perchè? cosa sbaglio?Può essere un problema metabolico? come verificarlo?La nutrizionista mi invita a pazientare ma io mi accorgo che mi sono “stabilizzata”.

    Certo, non ingrasso più, ma non dimagrisco certo come mi aspettavo.Pensavo di interromperla riprendere con i farinacei e semmai ricominciare più avanti con le giuste correzioni. Ha senso? Grazie.

    RISPOSTA

    Gentile Anna, lei riferisce un disagio tipico di chi pensa che per calare di peso sia necessario ricorrere a diete ferree, non è così. Io le consiglio di seguire un programma alimentare corretto, non una dieta rigidamente ipocalorica. Questo le permette di non accumulare kg di troppo per sempre….non per un breve periodo. Inoltre per eliminare i kg precedentemente accumulati deve OGNI giorno fare almeno 30 min di attività fisica continuativa (camminata, ciclette, ecc). Il successo è assicurato!

    Saluti Laura

    Laura Garnerone

    Laura Garnerone

    BIOLOGO NUTRIZIONISTA, Specialista in Scienze dell’Alimentazione ed Esperta in Medicina Naturale. Nata a Piacenza nel 1965, si è laureata in Scienze Biologiche all’Università di Parma. Ha inoltre seguito un master in enologia all’Università del Sacro Cuore di Piacenza e un Corso di Perfezionamento in medicina naturale presso l’Università degli Studi di Milano. Si è specializzata […]
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