dieta giusta

    Pubblicato il: 25 Marzo 2012 Aggiornato il: 25 Marzo 2012

    DOMANDA

    Gentile dottoressa,ho 39 anni,sono alta 1,58cm.e peso 61kg.Mi piace cucinare e soprattutto mangiare,in particolare pane,pasta,biscotti e dolci.Ho già seguito in passato diverse diete a volte anche con qualche risultato,ma sempre per poco tempo perchè mi sembrano sempre troppo severe.Inoltre a seguito di alcuni esami fatti per ricercare le cause di una cefalea che persiste da anni risulta:curva da carico orale di glucosio basale 88,dopo30′ 101,dopo60’87,dopo120’65. Curva insulinemica dopo ogtt.:basale 10,70,dopo 30′ 90,30,dopo 60’97,40,dopo 120′ 21,40. Mi è stata consigliata una dieta senza zuccheri ma non mi è stato spiegato cosa in realtà questi valori significano e in poco più di un mese invece di migliorare ho preso anche due chili! Può indicarmi una dieta corretta senza troppe rinunce, almeno a colazione e merenda,premettendo che non svolgo in genere attività sportive. La ringrazio molto.

    RISPOSTA

    Gentile lettrice,
    i suoi esami indicano che lei presenta una aumentata risposta insulinica ai carboidrati. dovrà quindi seguire una dieta povera in zuccheri semplici, ma con adeguate quantità di zuccheri complessi, melgio se di tipo integrale (pane integrale, pasta integrale). Per
    perdere peso in modo corretto Le consiglio di seguire uno schema nutrizionale personalizzato equilibrato. E’ necessario che per la formulazione dello schema nutrizionale personalizzato si rivolga ad un centro specializzato di nutrizione clinica presente presso un ospedale, in modo da essere sicura di essere seguita da personale specializzato. In un centro di nutrizione clinica potrà inoltre effettuare una valutazione del suo metabolismo basale, mediante calorimetria indiretta, ed una valutazione della composizione corporea, mediante bioimpedenzometria o metodica a doppio assorbimento di raggi X (DEXA), in modo da monitorare nel tempo se il suo guadagno di peso è corretto in termini di aumento di massa magra a massa grassa e loro distribuzione.
    Un cordiale saluto
    Prof Mariangela Rondanelli