differenza nocività fra sig classica e sig. elettr

    DOMANDA

    Egregio Professore, sono un fumatore di 45 anni che rendendosi conto della nocività del fumo (anche passivo), vorrebbe quanto meno ridurre drasticamente l’utilizzo delle sigarette classiche.
    Per questo motivo sto pensando di utilizzare le sigarette elettroniche, inizialmente a base di nicotina per passare poi, a quelle del tipo aromatiche (senza contenuto di nicotina).
    Mi sono rivolto ad un rivenditore della marca “PUFF”, il quale mi ha riferito della minore nocività di questo tipo di sigarette, rispetto a quelle tradizionali.
    Aldilà dei pareri espressi dagli organismi sanitari nazionali e internazionali, desidero sapere se effettivamente le sigarette classiche siano più nocive rispetto a quelle elettroniche.
    Ringrazio anticipatamente per la risposta.

    RISPOSTA

    il senso di passare alla sigaretta elettronica sarebbe quello di abbandonare progressivamente il vizio del fumo, sicuramente “svapare ” è meno tossico che inalare tabacco e quindi Le suggerisco di fare questo passaggio con il programma comunque di uscire dalla dipendenza in assoluto. Per inciso Le dirò che parecchi miei amici con la sigaretta acquistata nei negozi Puff si sono trovari molto bene ed hanno ridotto in modo drastico il numero di sigarette giornaliere. Cordialità. soresi

    Vincenzo Soresi

    Vincenzo Soresi

    Presidente di Octopus, associazione per la prevenzione delle malattie correlate al fumo. Nato a Milano nel 1938, si è laureato all’Università Statale della sua città nel 1963 in medicina, con specializzazione in pneumologia e oncologia. È stato primario pneumologo all’ospedale Niguarda Cà Granda. Ora è primario emerito dello stesso ospedale e continua a occuparsi di […]
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