Difficoltà ad abbassare il tsh

    DOMANDA

    Salve dottore . Ho quasi 26 anni ed ho da anni la tiroidite di hashimoto ma nonostante gli anticorpi alti ho sempre avuto valori buoni di tsh e mai preso terapia. Da cinque mesi a questa parte proprio quando mi sono sposata e ho cambiato vita e ho deciso di cercare una gravidanza la mia tiroide sta facendo i capricci. Infatti ho preso anche 2 chili e il ciclo mi anticipa di due giorni a volte fa prorio fatica a partire. Avendo tsh a quasi 5 ho iniziato terapia con tiche da 25 e il primo mese si è abbassato quindi ero contenta ero al mare e stavo benissimo ,ma il mese dopo nonostante stessa terapia era a 3. il medico mi ha integrato anche 5 gocce al giorno di liotir insieme a tiche da 25 . Qualche giorno fa Ho dovuto sospendere le gocce avevo i battiti del cuore alti .Ho rifatto le analisi e nonostante questa cura il tsh è a 5. Devo sospendere la ricerca di una gravidanza secondo il vostro parere ?. Ora mi ha dato da assumere tiche da 50
    Leggevo pareri buoni anche sull’integratore normotir a base di selenio , ferro e altre vitamine .
    Secondo il vostro parere potrei integrarlo insieme al tiche ? Facendo magari la mattina il tiche e il pomeriggio il normotir. Aspetto vostre notizie. Grazie

    RISPOSTA

    Gentile Sig.ra, credo che Tiche 50 non sia sufficiente anche perché per avere un buon inizio di gravidanza il TSH deve essere inferiore a 2.5. Il dosaggio orientativo giornaliero di levotiroxina è di 1.2-1.5 mcg/kg di peso corporeo e quindi presumibilmente il dosaggio di Tiche dovrebbe essere di 75 mcg/die. Inoltre è giusto integrare il selenio, ad esempio Syrel 1 a colazione ed eventualmente la vitamina D, che deve arrivare a valori circolanti di almeno 40 ng/ml per una gravidanza ottimale ed ha una azione protettiva sulla tiroide.
    Cordialmente
    prof. Andrea Fabbri

    Andrea Fabbri

    Andrea Fabbri

    Direttore dell’unità operativa complessa di endocrinologia e diabetologia dell’ospedale Sant’Eugenio di Roma Nato nel 1956 a Roma, si è laureato all’Università La Sapienza e poi specializzato in endocrinologia. È direttore dell’unità operativa complessa di endocrinologia e diabetologia dell’ospedale Sant’Eugenio e del centro diagnostica e cura dell’osteoporosi al Centro traumatologico ortopedico A. Alesini. È professore associato […]
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