DOMANDA
Gesntile dottore, le chiedo un consiglio riguardo al quadro clinico di mia Madre.
74 anni, una diverticolite operata 10 anni fa con asportazione di una parte di intestino. Da allora fenomeni sporadici di fastidio da diverticoli ma mai più fenomeni di rilievo.
Ha però problemi ricorrenti (nell’ultimo anno particolarmente insistenti ingravescenti) e di non digestione (nonostante una alimentazione fatta di carni bianche, pesce leggero, pastina, formaggio spalmabile, zucchine e carote- qualsiasi altra verdura provoca blocchi intestinali) e conseguente senso di indigestione (bocca riarsa, nessun appetito).
Uno-due giorni alimentazione esclusiva the al limone sembra sistemare le cose.
Alcuni periodi con fenomeni più frequenti la portano ad un dimagrimento consistente.
Esami colonscopia e gastroscopia senza nulla di rilievo.
prende mensilmente antibiotici per la cura della diverticolite, con associati fermenti lattici.
Esami del sangue a posto tranne che per parametri colesterolo, HDL, Ferritina che sono ampiamente fuori dai parametri di riferimento, nonostante la dieta sopra descritta.
Esami del fegato : viene definito dal medico di famiglia come “grasso”. Non so spiegare meglio.
Mi madre ha sempre avuto digestione molto debole, ma ora la sta portando a problemi fisici.
Diversi suoi colleghi hanno fatto varie ipotesi e suggerito cure conseguenti, ma senza miglioramenti di rilievo.
la ringrazio per un suo consiglio su ulteriori verifiche o terapie.
RISPOSTA
Egr Signore ,
i sintomi di sua madre non fanno evidenziare alcun elemento di allarme. I “problemi” ricorrenti sono da interpretare nel contesto di una Sindrome dell’Intestino Irritabile e non richiedono né ulteriori accertamenti né cure.
Ne risentirà la qualità di vita ma non la quantità.
Usi con moderazione sotto controllo del curante i probiotici e la rifaximina una settimana al mese
Dr S. Peralta