DOMANDA
Gent.ma Dott.ssa
Ho 48 anni e da 12 faccio il commercialista. in precedenza ero un lavoratore dipendente ed avevo ottenuto l’abilitazione studiando la sera e il fine settimana.
9 anni fa ho iniziato una cura per l’ipertensione con una compressa di zestoretic la mattina e una di norvasc la sera.
Da circa 4-5 anni ho delle difficoltà nella concentrazione a lavoro: faccio molta fatica a leggere e a studiare e questo mi crea un forte disagio dato che per il tipo di lavoro che faccio è indispensabile l’aggiornamento e lo studio continuo. Per contro non ho notato particolari differenze nei lavori che comportano elaborazione di numeri (bilanci, budget, piani industriali, ecc) al pc.
Vorrei sapere se secondo lei queste difficoltà nello stare concentrato sulla lettura e sullo studio che mi creano anche un forte disagio (perchè mi rendo conto di essere sempre un passo indietro rispetto al necessario) possono essere un effetto collaterale dei farmaci per l’ipertensione oppure cosa posso fare per verificare le cause del problema?
la ringrazio anticipatamente per la cortese risposta.
Saluti.
RISPOSTA
Le consiglio di sentire uno specialista medico oppure un farmacista. Il primo le può suggerire approfondimenti Il secondo può chiarirle l’eventualità di problemi collaterali. Entrambi potrebbero indicarle delle alternative al farmaco in uso.
cordialità