diffusione metastatica multipla epatica

    Pubblicato il: 13 Giugno 2010 Aggiornato il: 13 Giugno 2010

    DOMANDA

    Dott.Fargion chiedo la sua attenzione per mio suocero che è stato ricoverato per un’eschemia arto inf.dx e in questa situazione abbiamo scoperto che è affetto da epatite B e cirrosi epatica cronica,hanno eseguito la TAC ed è stata accertata la presenza di linfonodi di verosimile natura secondaria in sede polmonare ,in sede epiaortica,paratracheale 3cm circa,in sede ascellare sx 1,2cm,presenza di noduli ipodensi nella tiroide.Fegatoaumentato di dimensioni di densita diffusamente alterata a focolaio x la presenza di multiple lesioni ipodense con cercine iperdenso in parte confluenti di pochi mm e 3cm compatibili a localizzazioni secondarie.colecisti scleroatrofica.VBI e VBE nn dilatate.prostata volume(DTmax 5,5cm)disomogenea,linfonodi aumentati di volume in ilare epatica del DT max 1,5cm.varici esofagee,siamo in attesa di esame istologico di linfonodo inguinale dopo intervento di tromboembolectomia dell’asse dx da 15 giorni.E’comparso ittero,gonfiore addome e agli arti inferiori.

    RISPOSTA

    Mi pare che il quadro di suo suocero sia molto complesso e francamente non so a distanza come aiutarla. Per prima cosa escluderei che il quadro sia riferibile ad un tumore primitivo del fegato, ove si potrebbero anche fare delle biopsia delle lesioni qualora il linfonodo non fosse diagnostico. La molteplicità delle sedi interessate fa pensare ad un tumore già in fase avanzata, la cui primitività andrebbe ricercata, seppure non sapendo l’età e le condizioni generali (ha però già una cirrosi complicata), non so quale sia poi il ritorno per suo suocero