DOMANDA
Gentile Dottore, ho 60 anni e da anni ho difficoltà digestive con conseguente emicrania e tendenza alla stipsi. Ho fatto ormai tutte le indagini possibili, ma senza un risultato preciso. Ho fatto gastroscopia, da cui un pò di gstrite, colonscopia, da cui colon irritabile, ed ecografia epato-biliare curata senza migliorie con Deursil o cantabilin. Se non digerisco, dopo circa 4 ore dal pranzo mi inizia un mal di testa frontale, in particolare nella parte destra della fronte, come un chiodo, che va diminuendo man mano che si completa la digestione, anche dopo due giorni, con l’aiuto di procinetici, come fiale di plasil, non mi aiuta nessun antidolorifico. Ormai ogni giorno assumo prima di pranzo, un procinetico, come domperidone, ma a volte non è sufficiente. Negli ultimi mesi mi aiuta molto nella digestione Levopraid, ma mi crea effetti collaterali nella sfera sessuale, anche assumendone solo 10 gocce e, a volte, solo a pranzo. Fino a qualche anno fa domperidone era sufficiente poichè la causa della mia dispepsia era solo dovuta a rallentato svuotamento gastrico, ma visto che adesso l’unico farmaco che mi aiuta meglio è levopraid forse si è aggiunta una componente ansiosa-emotiva? Le chiedo gentilmente se mi può indicare, per la mia situazione, un altro farmaco simile a levopraid che mi aiuta nella digestione, senza creare effetti negativi sulla libido. E comungue cos’altro Lei ritiene efficace che io possa provare? La ringrazio di cuore e Cordiali Saluti, Rosario !
RISPOSTA
DIGESTIONE DIFFICOLTOSA
Uno svuotamento gastrico ritardato può essere alla base dei suoi fastudi. Sfortunatamente il procinetico più efficace è proprio la sulpiride, ma le crea qualche problema. Può provare con amisulpiride (1/2 cpr da assumere al mattino per una settimana poi, se non ci sono risultati, può passare ad assumere la cpr intera da 50 mgr. L’azione è più distribuita nelle 24 ore e gli effetti collaterali dovrebbero essere meno significativi