DOMANDA
Egregio Dottore,
ho letto che in Lombardia esistono diversi centri per la disintossicazione da farmaci. Io utilizzo il Minias a dosaggi elevatissimi, da 150 a 200 gcc al giorno. So che da solo non potrĂ² mai farcela. Le sarei grato se potesse suggerirmi una di queste strutture, credo non abbia altre alternative al ricovero.
Grazie, Domenico.
RISPOSTA
Gentile Domenico,
Minias purtroppo è tristemente famoso per la sua diffusione nelle popolazioni di pazienti tossicomani per la capacità di indurre tolleranza e quindi dipendenza clinica.
La persona tende dapprima a non avvertire piĂ¹ efficacia, dovendo perciĂ² aumentare inevitabilmente la dose del farmaco, fino a giungere a consumi molto alti sopra ogni range terapeutico.
Le posso consigliare un approccio a STEPS progressivi: dapprima si rivolga ad un collega esperto in disintossicazioni che conosca bene il farmaco e abbia esperienza clinica nel campo delle dipendenze. Egli potrĂ supportarla psicologicamente e farmacologicamente con terapie sostitutive piĂ¹ maneggevoli. Se questo approccio non dĂ esito favorevole (in tre quattro mesi di tentativi) allora puĂ² pensare di rivolgesti ad una struttura di ricovero, in regime diurno o residenziale come una clinica. Qui potrĂ certamente trovare l’aiuto intensivo necessario per disintossicarsi in 10-14 giorni circa.
A Milano le segnalo CREST, Clinica Le Betulle e Ville Zucchi. Fuori Milano la Riabilitazione Alcologica dell’Ospedale Santa Marta di Rivolta d’Adda.
Va da sè che poi una volta dimesso dovrà essere seguito per lungo tempo da uno specialista che possa supportarla anche psicologicamente.
Cordiali saluti
Federico Baranzini
Psichiatra e Psicoterapeuta a MilanoÂ