DOMANDA
Buonasera dottore,
le racconto in breve la mia situazione.
Convivo con un uomo di 36 anni da un anno. Ha avuto nello stesso periodo 2 dolori da affrontare: morte del padre e annullamento del progetto di matrimonio con la sua ex storica. Lo psicologo gli ha detto che soffre di disturbo dismico o qualcosa del genere. E’ una persona chiusa, perfezionista ed emotivamente sensibilissimo. Nonostante tutto è riuscito a catturare il mio interesse e adesso si progetta un futuro insieme, però non mancano liti tra noi perché sono praticamente il suo opposto (o meglio non sono puntigliosa, perfezionista come lui,per usare una metafora io sono più una farfalla e lui una quercia ecco) Le dico anche che rapporti intimi praticamente non ne abbiamo quasi mai, che tenerezze tra noi sono molto brevi e non mi trasmette nulla di “caldo” è difficile da spiegare quanto sia una bella persona ma lo è, però cosi io sto cominciando ad essere nervosa e insicura di lui.
Le parole dolci non bastano più, avere un supporto a casa (da lui per la quotidianità domestica) non basta più…comincio a perdere la fiducia anche nei suoi sentimenti. eppure la sua risposa è sempre questa: “ti amo”, ” ci sposeremo tranquilla”, andiamo qua, andiamo la, compriamo questo, e quando insisto sugli affetti mi dice che lui mi ama in modo diverso e più unico o e che mi deve bastare questo, spero ha capito il mio problema.
grazie
RISPOSTA
Da quanto lei scrive, si evince un problema di profonda insoddisfazione da parte sua in questo rapporto. Lei cerca continuamente certezze e rassicurazioni che, però, le vengono fornite in maniera poco convincente da parte del suo compagno: più verbali che emozionali.
Ecco, pare che nella vostra relazione manchino l’emozione, la spontaneità ed anche la passione che dovrebbero essere presenti specie all’inizio di una storia.
Il fatto che il suo compagno soffra di un disturbo distimico (alterazione del tono dell’umore) non giustifica un comportamento forse un po’ tiepido. Sicuramente i due eventi dolorosi che l’hanno colpito possono aver influito su una ttuale situazione di coartazione emozionale.
Certo è che il modo d’amare di una coppia non può essere imposto da uno dei membri, ma valutato insieme e deve essere soddisfacente per entrambi.
Consiglio una terapia di coppia