DOMANDA
Buongiorno, mia madre da agosto fa fatica a mangiare, e col tempo la cosa è andata ad aggravarsi (ad oggi mangia solo cibi liquidi e si aiuta con l’acqua-gel).Dai primi esami avevano detto che si trattava di uno spasma esofageo nel tratto inferiore che provoca ristagno del cibo. la sua gastroenterologa le ha fatto fare diversi esami, anche alla gola e a livello neurologico.Negli ultimi esami(radiografia con contrasto e manometria) il risultato è stato:Discinesia dello sfintere esofageo inferiore,marcata riduzione di amiezza delle onde motorie del tratto distale del corpo esofageo.La manometria risulta ok.La gastroenterologa pensa che il reflusso abbia bruciato il muscolo dell’esofago che quindi non reagisce,aggiungendo, che non ci sono studi a riguardo, ne farmaci ne interventi, e che questa malattia può solo peggiorare(quindi nutrirsi col sondino), prescrivendole solo di rifare gli esami di controllo ogni 6 mesi.Volevo avere vostro parere,e sapere se esistono terapie,interventi e di che tipo, se è guaribile o per lo meno se può migliorare…saperne di più e avere qualche consiglio insomma.Grazie
RISPOSTA
Mi sembra di capire che si tratti di una sclerodermia sistemica, ma per avere una diagnosi corretta bisogna vedere realmente gli esami e non discuterne per mail. Le consiglio di consultare uno specialista delle patologie esofagee o un immunologo per la conferma della patologia sclerodermica. Mi faccia sapere, rimango a sua disposizione. Cordiali saluti.