disfagia e disartria in soggetto anziano

    DOMANDA

    Buongiorno professore, mio padre di 80 anni da qualche anno e affetto da bpco e da ats cerebrale,circa 10 mesi fa (in concomitanza con inizio della cura per la bpco “seebri”) ha manifestato disfagia e disartria ,sottoposto a visita neurologica il neurologo ha evidenziato : assenza di disturbi di forza ai 4 arti,lingua ipomobile con lieve ipotrofia ,riflesso del muso e masseterino vivavi, hoffman bilaterale, assenza del palmo mentoniero e assenza babinsky, rot vivaci e scialorrea. La diagnosi che ha formulato e la sla con esordio bulbare non e` stata eseguita nessuna emg e rmn ma a tuttoggi mio padre svolge una vita regolare e svolge lavori in casa e nel giardino senza nessuna difficolta` la mia domanda e la seguente e possibile che si tratti di un altra patologia ?dato che a distanza di 10 mesi non si e verificato nessun peggioramento?

    RISPOSTA

    Effettivamente la diagnosi di SLA bulbare comporta spesso un peggioramento molto più rapido ed è relativamente rara in soggetti così anziani
    L’ipotesi di una “sindrome pseudobulbare” determinata dalla vasculopatia cerebrale mi sembra più probabile, per quanto ovviamente si tratti di una diagnosi molto “indiretta” Un buon esame elettromiografico ed una TAC encefalo smdc mi sembrano necesari per chiarire la prognosi

    Massimo Franceschi

    Massimo Franceschi

    SPECIALISTA IN ALZHEIMER E DEMENZE. Primario neurologo presso l’unità funzionale di neurologia dell’ospedale MultiMedica di Castellanza (Varese). Nato nel 1949 a Genova si è laureato in medicina nel 1973 per poi specializzarsi in neurologia nel 1977 e in psichiatria nel 1981. Autore di oltre cento lavori scientifici e di tre libri su temi di neurologia, […]
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