DOMANDA
gentiledottor optale,da più di 9 mesi circa soffro da D.E. ho 55 anni sposato con 4 figli tutto e successo in modo repentino cioé senza avvisaglie perché come si suol dire funzionavo benissimo.
per cui ho preso il coraggio a due mani e anche piscologicamente aiutato da mia moglie ne ho parlato con il mio medico,che seduta stante mi ha prescritto la classica confezione di viagra senza chiedersi il peché di questa mia nuova situazione.Allora mi sono messo ala ricerca di uno specialista ossia l’andrologo cosa che ho fatto per farla breve dopo diversi indagini di esami ed quanto altro la deduzione fatta e sia per le mie patologie diabete,ipertensione,obesità il risultato e il seguente per cui dopo aver provato le varie viagra,cialis,levitra siamo passati all’inezione di caverjet che a fatto il suo effetto.
premesso tutto ciò non ho più la mia vita sessuale di prima mi sento veramente di aver passato la soglia della vita e di essere nella fase di declino può una persona di 55 anni accettare ciò allora le chiedo la psicosessuologia potrebbe darmi una mano e se si mi potrebbe indicare un suo collega nelle mie parti ossia Palermo strutture pubbliche o private.
grazie per la sua gentile risposta e le auguro buone feste.
RISPOSTA
Gentile Lettore, non mi ha riportato nella sua lettera se il dosaggio del testosterone libero fosse nella norma ne, tantomeno, se il suo desiderio sessuale sia stato costante o sia calato nell’ultimo anno (anche se “funzionava benissimo”). Le rispondo quindi ipotizzando che abbia considerato anche eventuali fattori di stress nell’ambito lavorativo e famigliare e che quindi tutto possa essere considerato ok.
Ciascuna delle patologie che la affliggono è da sola sufficiente a dare una disfunzione erettile su base organica. La co-presenza di diabete,ipertensione, obesità ne aumenta la potenzialità negativa molto di più di quella ottenibile da una semplice somma algebrica. L’essere riuscito a ritrovare una virilità (anche se artificialmente indotta) tale da soddisfare la sua partner dovrebbe rassicurarla che dopo un breve declino ora sta ridando vita agli anni a venire. Non mi è permesso , per deontologia professionale, indicarle un collega della sua regione. Del resto, la Sicilia è ricca non solo di storia e cultura ma anche di eminenti specialisti. Animo quindi, faccia leva sulla sua personalità e tenga sotto controllo le sue patologie.
Un cordiale saluto,
Gabriele Optale