dispepsia

    Pubblicato il: 26 Dicembre 2012 Aggiornato il: 26 Dicembre 2012

    DOMANDA

    Gent.prof.leggendo il suo articolo il cervello nella pancia mi vedo coinvolto.ho 63 anni,periodicamente problemi digestivi,ora gonfiore,inappetenza sensazione di pienezza.dormo molto bene e quando mi sveglio normalmente sono ok,ma nel giro di mezzora cominciano piano piano i suddetti problemi.ho provato di tutto dai procinetici agli antigonfiore o inibitori di pompa ma poco o nulla.ho sempre somatizzato nella mia vita,in genere se mi viene qualche altro problema mi passa il precedente.il guaio che non capisco se è somatico o reale anche se i sintomi sono sempre reali.non ho mai fatto gastroscopia,ma non ho ne bruciori ne dolori,ma non digerisco.va bene che sono pensionato e mi sono adagiato ma mi rimaneva il buon mangiare .mi consigli qualche rimedio.grazie Antonio

    RISPOSTA

    Caro Antonio,
    come ha Lei stesso osservato, i suoi disturbi rientrano nel quadro della patologia funzionale dell’apparato digerente, cioè sono sintomi che non hanno alcuna alterazione anatomica che li determina. In altre parole, essi sono dovuti ad anomalie motorie e della sensibilità viscerale che si sono determinate in seguito a cause imprecisate. La terapia è molto più difficile di quella dei disordini organici, proprio perchè non ne conosciamo le cause. Non credo anche che una gastroscopia possa essere di aiuto, a meno che non ci siano sintomi d’allarme (anemia, calo di peso, etc.). Per fortuna, essi non sono prognosticamente sfavorevoli ed il loro andamento tende ad essere fluttuante. Nei momenti di riacutizzazione è bene fare cure sintomatiche e la dieta serve a ben poco.