Dispnea difficile da diagnosticare

    Pubblicato il: 12 Luglio 2013 Aggiornato il: 12 Luglio 2013

    DOMANDA

    Buongiorno, Professore,

    la mia mamma, di 86 anni, da circa 1 anno
    soffre di dispnea anche in seguito a piccoli sforzi,
    quale, ad esempio soltanto andare ad urinare.

    Lei è ipertesa e cardiopatica (trattata), da 15 anni
    ipovedente (degenerazione maculare essudativa in
    entrambi gli occhi), con una fibromialgia diagnosticata
    circa 20 anni fa.

    Da giovane è stata ammalata gravemente ai polmoni,
    anche se, dopo vari anni di cure, è guarita.
    ha portato anche pneumatorace).

    Ora, a parte una leggera anemia, presente da molti anni, e ultimamente anche migliorata, non sembra
    ci siano valori particolari nell’emocromo.

    Lei è sempre stanca, e la dispnea certo non l’aiuta
    neppure ad uscire (per lei è enorme anche solo la
    fatica di vestirsi)

    Ora, il cardiologo dice che, pur essendo cardiopatica,
    il cuore non è certo la ragione della dispnea.

    Alla visita pneumologica, fatta anche in seguito
    ad una EGV che presentava valori molti bassi di
    ossigeno, ci hanno detto che, compatibilmente
    con l’età e con la malattia avuta da giovane,
    l’EGA mostra che nel complesso la mamma non dovrebbe
    avere grossi problemi a causa dei polmoni
    e che senz’altro il problema della dispnea non
    è da attribuire a fattori pneumologici…

    Ora, anche il medico di base questa mattina,
    sorridendo diceva: se non è il cuore e non sono
    i polmoni, allora cos’è ?

    senza fare ulteriori esami, che forse la mamma
    ora non riuscirebbe a fare, Lei ha qualche indicazione
    da darci in merito in base alla sua esperienza ?

    Grazie

    RISPOSTA

    E’ indispensabile un inquadramento cardio-polmonare più approfondito per ottimizzare la terapia e tentare di ottenere risultati migliori sulla qualità della vita, relativamente alla salute della signora.
    Cordiali saluti