dispnee notturne

    Pubblicato il: 20 Gennaio 2012 Aggiornato il: 20 Gennaio 2012

    DOMANDA

    Gentile dott.,
    negli ultimi 2 mesi mio figlio, di 30 mesi – sempre in concomitanza di raffreddore e tosse – ha avuto 3 episodi importanti di apnea notturna (di cui 1 laringospasmo) accompagnate da cianosi perilabiale e seguiti da corse in PS.Effettuati numerosi esami tra cui neurol., allergol., cardiol…l’unica anomalia è stata cosi refertata in RM encefalo:”aumento di segnale che interessa diffusamente i seni mascellari, le cellule etmoidali, i recessi inferiori dei seni frontali, la regione petro-mastoidea di destra su base flogistica.Marcato ispessimento del tessuto adenoideo a livello della volta rinofaringea con associato modesto ispessimento del palato molle con conseguente stenosi delle coane sostenuta da un aumento volumetrico delle tonsille palatine”.
    Preciso che il bimbo DA SEMPRE respira a bocca aperta ma non russa, suda molto quando dorme, “impallidisce” se beve un bicchiere d’acqua d’un fiato o corre.Da novembre – nonostante lavaggi nasali e aerosol- ha naso chiuso e orecchio dx e tonsille infiamm. e abbiamo fatto già 2 cicli di antibiotico di cui l’ultimo appena concluso(+ 1 di cortisone per il laringospasmo). Sembra che adesso stia meglio(nonostante bocca sempre aperta+tonsille e linfonodi gonfi) ma, visto il referto RM,mi hanno parlato di “probabili residui di muco stagnanti” da provare “a sciogliere” con CURA CORTISONICA per poi fare test sudore e tac seni paranasali.Cosa ne pensa? Condivide questa procedura?Pensa si tratti di ip. adenoidea?

    RISPOSTA

    La situazione andrebbe approfondita con un esame polisonnografico che dovrebbe quantificare la gravità della situazione. Se il disturbo ostruttivo causa episodi di desaturazione lievi si può proseguire con le cure (antibiotici e cortisone). In caso di gravi episodi di desaturazione potrebbe essere indicato un intervento su tonsille ed adenoidi, da concordare con i pediatri, non prima di avere eseguito tutti gli accertamenti necessari a discriminare l’assenza di patologie immunitarie. La TC dei seni paranasali non ha un grande significato, avendo già eseguito una RM che documenta ipertrofia delle tonsille e delle adenoidi.
    Cordiali saluti

    Alberto Maccari

    Alberto Maccari

    Otorinolaringoiatra presso la clinica otorinolaringoiatrica dell’ospedale San Paolo di Milano. Nato a Novara nel 1962, si è laureato all’Università Statale di Milano, dove poi si è specializzato in otorinolaringoiatria nel 1991. Si occupa in particolare di chirurgia oncologica della testa e del collo con l’utilizzo del laser CO2 a livello laringeo e della chirurgia endoscopica […]
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