DOMANDA
gentile dott. vorrei un cosiglio , mia madre da circa due mesi soffre di dissenteria di cui non riesce a contenere mia madre ha 74 anni ha avuto due ischemie celebrali, queste ischemia gli hanno lascito un defict nel cammino la lucidità e la presenza non è stata lesionata. di recente è caduta e si è fratturata le vertebre D12 L1 , di seguito ha fatto un ricovere di cui sono stati fatti degli accertamenti di cui una colonscopia , l’esito è stato diverticolite, sono stati presritti dei farmaci disiffetanti un antibiotico e asacol. nonostante queste cure mia madre non ha risolto il suo problema. anzi sembra che peggiori sempre di più. non so più cosa fare . al pronto soccorso la idratano con flebo , poi la mandano a casa , imodium e dissenten non fanno niente. altre patologie di mia madre sono ipertensione, diabetica .
elenco la terabia che stà seguendo:
pantorc 20mg, zestril 20mg, ticlopidina 250mg, glibomet 400+5mg, asacol 800mg, norvasc 10mg, xeristar 60mg, lasix 25 mg.
grazie mille
RISPOSTA
Gentile signora,
l’uso dell’asacol nella diverticolosi/ite è assolutamente non suffragato da evidenze scientifiche. Anche gli antibiotici, spesso, possono peggiorare i sintomi.
Consiglierei di sospendere l’asacol, che peraltro in qualche caso determina diarrea, e di assumere dosi generose di probiotici, ad esempio VSL#3 o Yovis, due bustine al giorno per almeno 10 giorni.
Farei anche una coprocoltura ed esame parassitologico completo delle feci.