distacco del vitreo

    Pubblicato il: 7 Aprile 2010 Aggiornato il: 7 Aprile 2010

    DOMANDA

    Mi e’ stato diagnisticato il distacco del vitreo all’occhio sinistro,vorrei sapere se c’e’ possibilita’ di regressione della patologia(molto fastidiosa,a causa di un corpo scuro filiforme che limita la vista ).Mi e’ stato consigliato di bere molta acqua ed un integratore a base di vitamina E.Grazie

    RISPOSTA

    Gentilissimo lettore,
    il distacco di vitreo è una evenienza molto frequente, spesso legata all’età e alla condizione miopica (ma non sempre).
    Il vitreo è una sostanza gelatinosa che riempie buona parte dell’occhio. E’ adesa alla retina ma non ad essa strettamente legata. Con la perdita dell’elasticità ( pensi alla cute che invecchia con la formazione di rughe) e con una disidratazione, il vitreo si coarta e si distacca, formando degli addensamenti che il soggetto vede come una “mosca”, “ragnatela”…
    Non c’è terapia. All’inizio il corpo mobile è molto fastidiosa, poi cpon il tempo ci si abitua alla sua presenza, anche perchè tende a ad essere meno denso e a portarsi in posizioni più periferiche. Fatto sta che di solito con il tempo dà meno fastidio.
    l’importante è non cercarlo e non concentrare l’attenzione su di esso cercando di metterlo a fuoco. Il pittore Munch quasi impazzì nell’icseguire i suoi corpi mobili.
    Normalmente l’oculista dà degli integratori, che come sa possono essere sempre e comunque utili, ma che non sono la terapia.
    E’ importante fare una visita oculistica per escludere lesioni alla retina e fatti emorragici.
    assumere liquidi può essere utile perchè il vitreo è più idratato.
    Saluti
    Filippo Cruciani