DOMANDA
buonasera dottore ,vorrei un consulto. è un anno da una distorsione con lesione legamento p.a.a.dovuto ad una storta su terreno disconnesso . evidenzio dolore esterno piede non precisamente localizzato esul lato della tibia.ho trascurato inizialmente camminandoci sopra co n gonfiore e tumefazione. poi ho fatto riposo e ho portato un tutore per bloccare la caviglia ed ho effettuato 10+10 cicli di magnetoterapia , laser, ultrasuoni e esercizi propriocettivi. ho ricominciato a lavorare(su terreni disconnessi) per 1 mese e ho contemporaneamente facevo 5+ 5 tecar. ho fatto esame baropodometrico per piede cavo e messo plantari. ho fatto 2 infiltrazioni di cortisone(una ogni30gg) poi 3 cicli di acido ialuronico (ogni7 gg) ed esercizi con elastico.ultima r.m.n. marzo2015 dice: conservati i rapporti articolari tibio tarsici: focolaio osteocondritico con imbibizione edematosa della corrispondente midollare ossea, si apprezza a livello del versante articolare anteriore della tibia del diam. 8 mm circa.falda fluida itraarticolare . disomogeneo il legamento peroneo astragalico anteriore da esiti di lacerazione parziale.non evidenti alterazione della morfologia edel segnale delle strutture legamentose del comparto mediale. egregio dottore ora cosa mi resta da fare? che cosa ho alla caviglia? ho sempre dolore. c è una cura a questo problema?posso lavorare 10 ore aldi su terreno disconnesso? al momento non stò lavorando da 8 mesi(riposo forzato). grazie attendo risposta…
RISPOSTA
Considerando tutte le terapie eseguite che non hanno dato un risultato soddisfacente sarebbe utile eseguire una artroscopia chirurgica della caviglia danneggiata al fine di escludere danni cartilaginei e la presenza di tessuto cicatriziale in corrispondenza del vecchio legamento PAA.
Tale situazione spesso non evidenziabile con alcun esame diagnostico può essere causa di impingement articolare e causa di dolore.
A tal fine la artroscopia è possibile eseguire una accurata pulizia del tessuto cicatriziale con risoluzione del problema.