DOMANDA
Chiar.mo Prof. Veronesi,
Le scrivo per avere delucidazioni in merito al referto della mammografia a cui si è sottoposta mia madre negli scorsi giorni.
In particolare, il referto definitivo riporta la seguente situazione:
“Richiamo eseguito per dubbia distorsione ghiandolare del QSE destro. I particolari mirati confermano il reperto di distorsione con qualche microcalcificazione inclusa. Al controllo ecografico non si apprezzano elementi nodulari solidi. Piccola cisti del QSE destro. Si rinvia a risonanza magnetica e eventuale biopsia.”
Potrei avere il suo parere?
La ringrazio in anticipo.
Con viva cordialità.
RISPOSTA
Gentile lettrice,
Mi è difficile darle un parere sulla base di un referto scritto. Mi dovrei basare solo sulle parole scritte dal radiologo. Dovrei ” interpretare” o “immaginare”.
Le darei invece il consiglio di eseguitre una visita senologica in un centro specializzato portando la mammografia ed ecografia mammaria. Il senologo, quardando le immagini, potrà dirle se è il caso di eseguire una RMN o una biopsia o fare una nuova mammografia tra 4-6 mesi.
Ma questa è una decisione che si prende solo dopo avere visto la paziente , la sua storia e soprattutto le immagini sia quelle recenti che quelle precedenti.
E per una miglior informazione sui centri oncologici in Italia e all’estero, le consiglio di consultare il sito www.corriere.it e cliccare alla voce sportello cancro. Vi trova l’elenco dei migliori ospedali del tumore, realizzato per il Corriere della Sera, da un’equipe di specialisti oncologi da me coordinata e diretta e contiene, diviso per regioni, i centri di riferimento per la cura del tumore, le specialità in cui eccellono, lo staff di medici e ricercatori che lo guidano, lo stato della ricerca scientifica e delle nuove sperimentazioni che stanno effettuando. Lì trova le risposte al suo problema, conveniente anche per la possibile vicinanza alla sua città e alla sua casa.
Affettuosi saluti
Umberto Veronesi