Distorsione parenchimale – microcalcificazioni

    DOMANDA

    Gentile dott.ssa Gatti,
    mia madre di 53 anni in menopausa, non sofferente di patologie senologiche fino ad oggi, ha effettuato dopo diversi anni – per mera “prevenzione”- una mammografia e contestuale ecografia mammaria con i seguenti esiti:
    MAMMOGRAFIA:
    Seno con persistenza di discreta componente ghiandolare parzialemnte denso.Nel qse di dx si osserva placca di addensamento strutturale con microcalcificazione associata ad area distorsiva meritevole di approfondimento.Non immagini nodulari nè microcalcificazioni o distorsioni parenchimali di significato patologico negli altri quadranti bilateralmente.
    ECOGRAFIA:
    Struttura mammaria consona all’età ed alla costituzione.Nel qse di dx si apprezza lieve distorsione parenchimale nel cui contesto si rileva immagine rotondeggiante di 5 mm circa apparentemente ecopriva e quindi cistica.
    La parete appare tuttavia irregolare e marginalmente si apprezzano deboli echi come per vegetazione endocistica.
    Pertanto dato l’aspetto mammografico ed ecografico necessario approfondimento.
    Non immagini nodulari negli altri quadranti e nel cavo ascellare bilateralmente.

    L’esito degli esami lascia presumere che si tratti di un cancro?
    Qual’è l’esame più idoneo, nel caso specifico, per accertare senza margini di dubbio se si tratti di un tumore maligno(agoaspirato, RM, Mammotome, marcatori tumorali o altro…)?

    In attesa di cortese risposta, porgo cordiali saluti.

    RISPOSTA

    E’ necessaria la visita senologica, che non può essere sostituita da un consulto online.