Disturbi del sonno bambina 15 mesi

    Pubblicato il: 13 Agosto 2013 Aggiornato il: 13 Agosto 2013

    DOMANDA

    Buongiorno,
    Le scrivo perchè mia figlia di 15 mesi fatica ad addormentarsi e si sveglia ripetutamente la notte. Le faccio una panoramica degli ultimi mesi in modo tale che possa avere un quadro più chiaro. Mia figlia è nata ad aprile 2012 a 34 settimane e ha passato 20gg in tin a causa del peso ridotto. Una volta a casa si svegliava regolarmente per i pasti e si riaddormentava subito senza grossi problemi. A luglio ha iniziato a saltare il pasto della notte e nonostante dovessimo passeggiare su e giù per un po’ prima di farla addormentare, non oppeneva grosse resistenze e dormiva tranquilla dalle 23 fino alle 8. A settembre siamo andati al mare: le prime due notti sono state incredibili (ha dormito ininterrottamente per 10 ore) e dalla terza notte ha iniziato a peggiorare. Davamo la colpa alla carenza di latte da parte mia, ma anche quando ho introdotto il latte artificiale e le pappe la situazione non è migliorata, anzi. Nonostante abbia cercato di impostare una certa routine e le abbia tentate un po’ tutte (addormentamento in braccio, sul divano vicino a noi, nel suo lettino con un carillon…) per lei prendere sonno è diventato davvero difficoltoso. Non dorme prima delle 23 e si sveglia anche 3/4 volte nel corso della notte e per riaddormentarla spesso bisogna tenerla in braccio e passeggiare per casa. Ho letto vari libri sull’argomento e sinceramente di lasciarla piangere non mi va molto ma se è l’ultima spiaggia sono pronta a tentare anche quella!

    RISPOSTA

    Credo che l’estinzione graduale vada comunque provata, per favorire l’addormentamento può dare alcune gocce di melatonina

    Oliviero Bruni

    Oliviero Bruni

    DISTURBI DEL SONNO NEI BAMBINI. Responsabile del Centro del sonno all’Università La Sapienza di Roma. Nato nel 1956 a Roma, si è laureato presso Università La Sapienza di Roma e si è specializzato in neuropsichiatria infantile nello stesso ateneo. Dirige l’unità operativa di neuropsichiatria infantile dell’azienda ospedaliera Sant’Andrea di Roma ed è ricercatore confermato alla […]
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