DOMANDA
Buongiorno Dott.ssa,
sono un quarantenne che pratica almeno tre volte a settimana running senza alcun problema. Spesso alterno ad una corsa una partitella di calcetto e in questo caso (anche dopo riscaldamento) vado incontro a disturbi muscolari. Stiramenti o strappi localizzati su strutture muscolari differenti (polpaccio, interno coscia). Secondo lei come potrei ovviare a queste situazioni che mi inducono a stop ripetuti e forzati. La ringrazio anticipatamente per la sua eventuale risposta.
RISPOSTA
Premesso che ogni attività è diversa dall’altra e con ciò anche la reclutazione dei gruppi muscolari maggiormente coinvolti, una differenza sostanziale è anche dovuta alla tipologia della prestazione e, nel suo caso, abbiamo da un lato la “regolarita” del running (calibrata su di lei in termini di ritmo e durata) e dall’altro una prestazione con frequenti cambi di direzione, scatti e situazioni di conflitto con gli avversari. Le consiglio di farsi seguire da un laureato in Scienze Motorie per impostare in modo personalizzato il programma di riscaldamento perchè probabilmente deve modificare qualcosa rispetto a quello che già fa. Mi faccia sapere!